IBM Security ha condotto un’indagine sul cambiamento del comportamento degli utenti post pandemia nel campo di cybersecurity.
Questa indagine ha dimostrato che i consumatori nel mondo digitale, basano le loro scelte sulla comodità e non sulla sicurezza e sulla loro privacy. L’attenzione a quei dettagli viene sempre di più accantonata portando ad avere comportamenti superficiali e pericolosi in materia di cybersecurity.
Questo approccio errato al mondo web aumenta la diffusione dei cyberattacchi, sia che si tratti di furto di dati che si tratti di riscatti in denaro. Le cattive abitudini possono avere ripercussioni anche sul luogo di lavoro, e questo costa molto caso alle aziende che devono affrontare problematiche di questo tipo.
Comportamenti dannosi
Di seguito vi riportiamo i comportamenti più frequenti analizzati dall’indagine:
- Gli utenti negli ultimi 2 anni hanno creato in media 15 nuovi account online. Ciò significa che aumenta il loro digital footprint (presenza online) che a sua volta causa un aumento delle possibilità di attacchi dei cybercriminali.
- Quasi la totalità degli utenti (l’82% degli intervistati) ha dichiarato di aver utilizzato le stesse credenziali per account di siti diversi
- La metà degli utenti preferisce effettuare un ordine tramite app/sito, spesso poco sicuri, piuttosto che direttamente in negozio o tramite telefono. Le ragioni di comodità dei consumatori superano quelle di sicurezza e di privacy.
Un’altra questione molto importante venuta a galla grazie all’indagine è che i consumatori hanno sviluppato un’aspettativa molto alta riguardo la facilità di accesso alla tecnologia:
- Più della metà degli utenti si aspetta di dover impiegare al massimo 5 minuti per registrar un account su un nuovo sito
- Tutti gli utenti hanno dichiarato che tentano al massimo 3-4 accessi prima di resettare la password e reimpostarla.
- Quasi la metà degli utenti memorizzano le informazioni riguardanti l’account mentre gli altri le scrivono su carta
- La maggior parte degli utenti utilizza l’autenticazione a più fattori
Risvolti positivi della digitalizzazione
La digitalizzazione, fortunatamente, porta anche a dei risultati positivi. Infatti, la tecnologia sta venendo introdotta in diversi ambienti, tra i quali anche la medicina e l’identità. Infatti, i canali digitali sono diventanti molto importanti in questo periodo storico per gestire la domanda di vaccini e test per il Covid-19. Questo ha portato a una grossa digitalizzazione del sistema sanitario.