Un rapporto di Cisco mostra che molte aziende prevedono di avere problemi a causa di attacchi informatici nel prossimo anno o due. Un terzo di loro ha già avuto un incidente nell’ultimo anno. In Italia solo un numero ristretto di aziende ha fiducia nella propria capacità di proteggersi da questi attacchi. Il rapporto a seguire ha lo scopo di aiutare le aziende a prepararsi meglio al crimine informatico.
Il Cisco Cybersecurity Readiness Index esamina 5 cose importanti che aiutano a mantenere un’azienda al sicuro da malintenzionati su Internet. Queste cose sono chiamate identità, dispositivi, sicurezza di rete, carichi di lavoro delle applicazioni e dati. Ognuno di loro ha 19 modi diversi per proteggere l’azienda.
A un gruppo di 6.700 persone che lavorano per mantenere i sistemi informatici al sicuro da malintenzionati sono state poste domande su quanto fossero preparate le loro aziende per gli attacchi informatici. Sulla base delle loro risposte, le aziende sono state suddivise in quattro gruppi per mostrare quanto sono pronte.
In Italia, la maggior parte delle aziende non è molto brava a proteggersi dai malintenzionati online. Solo pochi sono diventati davvero bravi, mentre altri stanno appena iniziando a imparare. Questo è diverso da altri paesi in cui più aziende sono decisamente più preparate.
La maggior parte pensa che gli hacker potrebbero presto danneggiare i loro affari e alcuni hanno già avuto problemi con loro nell’ultimo anno.
Non essere preparati può essere molto costoso. Alcune aziende hanno dovuto spendere molti soldi, almeno $500.000, per risolvere i loro problemi. Per questo motivo, la maggior parte delle aziende vuole aumentare il budget e aumentare la sicurezza nel prossimo anno.